- Accesso stradale
- Divieto di transito al Pount daz Itrei , mt 1616
L’idea iniziale era di andare al Lago del Fauri.Il meteo era pero’ assai poco promettente. Poi pensavo che fuori stagione il transito fosse permesso almeno fino alla sbarra oltre Laval. Invece no, dal 2008 il transito e’ vietato subito al primo ponte ( Daz Itrei ) dopo Pattemouche. L’ultima volta che ero venuto in zona si poteva salire tranquillamente fino a Troncea … GASP, era il 2001, son passati solo 12 anni..
Cosi’ gia’ solo andare alle bergerie del Mey partendo da sotto diventa una gita.
Partito con cielo plumbeo e una leggera pioviggine. All’altezza dell’alpe Lendeniere per un attimo tra le nubi si e’ intravisto il disco solare. Mai effimero come oggi, visto che ho fatto appena in tempo ad arrivare alle bergerie che inizia a piovere. Per fortuna c’e’ una tettoia con tanto di comoda panca x poter pranzare : cosa chiedere di piu’con il tempo che c’e’ oggi….
Alle 14.00 la pioggia cessa , decido cosi’ , anziche’ tornare dalla strada , di seguire il sentiero ad anello del Plaisentif, che sale all’alpe Roccias e poi con numerosi saliscendi giunge a Troncea. Tutto il percorso e’ ottimamente segnalato con tacche e paletti di legno bianco/rossi conficcati nel terreno. Impossibile sbagliare anche con il nebbione di oggi. Il limite di questo tipo di segnaletica e’ che basta poca neve x nascondere tutto..!
Durante il ritorno inizia a piovere a dirotto e non smette piu’: sfodero cosi’ il mio vecchio ombrello colorato per tornare alla partenza senza umidificarmi fino alle ossa !
Cosi’ facendo il percorso si fanno circa 600 mt di dislivello x 20km circa di sviluppo.
Nessuno ovviamente in giro.
Peccato per il meteo xche’ oggi la valle era nella sua veste piu’ colorata.