10 lunghezze, in generale lunghe. Spittatura ottima. Passa all'ombra nel pomeriggio.
14 rinvii.
Difficoltà obbligatoria potrebbe aggirarsi sul 6c, le difficoltà sono date spesso da passaggi singoli. Difficoltà complessiva ED+ (o ED).
Salibile bene issando il sacco.
Prendere quindi il sentiero che parte a destra (seguire bolli arancioni), fino alla base della parete. La via parte un centinaio di metri a destra dalla partenza delle vie classiche Coupé-Grotta, due vie a spit partono vicine, la nostra è quella a sinistra (uno spit basso alla partenza).
L1: 7a, 50 m, muro tecnico.
L2: 7b, 35m, passaggio bloccoso alla partenza. Consigliato sostare non alla sosta evidente, ma a sinistra del pino (sosta comoda per tiro successivo).
L3: 6b, 45 m, diedro e muro vario
L4: 6c, 45m, dulfer stupenda, poi strapiombo e placca.
L5: 6c poi 6b, muro, diedro, tiro vario.
L6: 7b, lunghezza generalmente in traverso verso sinistra.
L7: 7a+, fessure, con un po’ di placca. Roccia mediocre alla partenza.
L8: 6a+, 20 metri.
L9: 6c poi 6b, muro a buchi, poi diedro.
L10: 6c (2 punti A0)-in ascendenza a sinistra.
Discesa: prendere a sinistra e camminare sulla cresta fino al punto più basso della depressione tra Dent de Crolles e Rochers du Midi; c’è un ometto, scendere per traccia una trentina di metri a piedi (esposto) fino ad un albero con cordini.
Doppia nel vuoto di 50 m che porta in un circo, scendere a piedi (tracce e ometti); doppietta di una ventina di metri su spit, poi giù per sfasciumi fino a raggiungere il sentiero di salita.
- Bibliografia:
- Escalade en Vercors-Chartreuse-Dévoluy (Duhaut-Peyre)