Arrampicata piacevole solo nella parte finale: nei primi tiri (fino ad S3-S4) è necessario fare attenzione a tutto ciò che si muove e che rischia di rimanere in mano…se non cadere sul Secondo di cordata.
In compenso gli ultimi due tiri (in realtà gli ultimi quattro ma si concatenano a due a due dopo il primo) sono delle vere chicche su roccia veramente buona, anche se in certi punti un pò sporca. molto atletico l’ultimo che fa smadonnare per essere un 5+.
Comunque attrezzatura tutta a posto e soste perfette tranne quella che dovrebbe essere S6 (o S5bis in certe relazioni) che ha solo due placchette e non la catena con anello di calata…ma comunque conviene saltarla per puntare ad S7 ed uscire al sole.
Certe volte ci si chiede…ma perchè sono venuto qui? La De Albertis (senza Rivero associata) è una sorta di antro in cui il sole non entra neanche volendo, alla mattina…la temperatura è piacevole ma la scalata non è il max stretti nell’imbuto. Noi si decide di partire alle 10 perchè si vuole fare anche la Rivero ma poi vista la qualità della roccia e sapendo che sopra e anche peggio si decide di completare la sola De Albertis e puntare alla polenta del Terzo Alpini…secondo la nostra concezione di “arrampicata plaisir”.
Giornata spaziale e ce ne sarebbe stata anche per la Rivero..ma il richiamo del rifugio e le ferie imminenti hanno fatto optare per il rientro…con Secondo, ottimo compagno anche a tavola.