Condizioni perfette – una piccola modifica è stata fatta per l’accesso al Festijoch – praticamente bisogna andare appena oltre il colle (una ventina di metri piu’ a monte) – da là si tocca roccia (abbastanza ripulita dal gestore del rifugio) e si sale per scalini e qualche facile passaggio fino a un piccolo pulpito (in totale circa 25 mt) – poi dal pulpito si devia a sx e in pochi metri si arriva sulla neve, circa 15 mt a monte del Festijoch “classico” – c’è qualche spit/chimico – vedi foto con itinerario segnato in rosso –
In discesa volendo dal pulpito c’è una calata (io avevo 35 mt di corda e ho calato il mio amico per circa 17 mt, fino a un terrazzino, dove dal quale poi con pochi metri molto facili siamo arrivati alla neve) – altre foto su www.fotoalbum.eu/corrado
Visto una traccia che arrivava da Taschorn (gulp …) e alcune cordate su traversata Leinzspitze/Nadelhorn – poi una cordata su Nadelgrat –
Grazie a Renato, guida e gestore dello spettacolare rifugio Domhutte, per le preziose info e la disponibilità