- Accesso stradale
- Visp-Saas Fee Ritorno: Randa-Stalden :treno Stalden-Saas Fee:bus
Molto vantaggioso ed agevole l’approccio al Bivacco dal versante Saas Fee, scavalcando l’Alphubel: le cordate che arrivavano da Taschalp avevano l’aspetto molto più stravolto di noi!
Bivacco quasi pieno( ma la sera prima erano in 30!)
Simpatico incontro con il mitico Vareno, eroico ed indomabile cacciatore di 4000, ben noto alle cronache di Gulliver. Aveva appena messo nel sacco il suo 78° 4000! Complimenti!!
Meteo perfetto, condizioni perfette, cordata perfetta ( grande prestazione di Bruno appena reduce da intervento chirurgico).
Ad occhio la distanza tra il Taschhorn ed il Dom è impressionante, ma per fortuna si procede abbastanza spediti e non ci sono torrioni da salire e scendere. Attualmente si arrampica prevalentemente senza ramponi che sono necessari solo lungo gran parte della discesa al colle ed in alcuni tratti di salita.
In 3 ore e 1/2 arriviamo dal Bivacco alla cima del Taschhorn dove due simpatiche guide con clienti ci augurano buona continuazione ed in perfetta solitudine continuiamo la traversata.
Le temibili cornici non fanno la loro comparsa, la roccia è quella del Vallese, ma sulla cresta del Dom ci divertiamo anche un pò con qualche bel tiro su buona roccia. In 4 ore e 1/2 siamo alla croce di vetta del Dom dove arrivano le ultime cordate.
La discesa è una grande traccia sul ghiacciaio, poi nevai fino quasi al rifugio. Si scende su Randa gustandosi la splendida vista sul Weisshorn ( in tutto 5 ore).
Gita effettuata il 6 e 7 agosto con Marco Fax e Bruno Felizia