Si attacca lo Zoccolo della parete seguendo l linea della Direttissima, dal nevaio sfasciumi conducono a un diedro ascendente da sx verso dx, chiodo con moschettone in cima al diedro, da qui per cenge e risaltini ascendenti verso sx si giunge alla grande cengia( qualche chiodo si trova su queste cenge), arrivati alla grande cengia dirigersi all’estrema sx, guardando la parete, fino a una sosta con 2 spit, la via attacca nel diedro subito a sx dietro la sosta.
L1: diedro chiodato, si esce a sx e poi dritto fino a cordone (marcio) su masso, sosta su masso o 1 chiodo da integrare 6a/a0, (7a in libera).
L2: parte dritto poi placche fessurate vs dx portano a una forcella, si rientra in parete, su dritto fino a sosta con 1spit+1 chiodo V;
L3: molto evidente, dritto sopra la sosta per lame verticali, qlc chiodo sul tiro,sosta 1 spit+1 chiodo 6b;
L4: parte a sx per aggirare il tettino, torna a dx, diedro e poi esce ancora a dx sotto un altro tettino, alche su dritto fino a sosta su 2 spit, qlc chiodo sul tiro, 6a;
Seguono due tiri sul V abbastanza dritti che portano sulla cengia e da li alla cresta sotto la vetta.
- Bibliografia:
- Guida CAI-TCI Andolla-Sempione;