Dal divieto 1518m si prosegue direzione sud per circa 200m fino a qualche decina di metri oltre l’alpeggio a sinistra.
Imboccato il sentiero che sale (indicazioni), si seguono i segni rossi, contornando il margine di un pascolo e poi piegando verso il Mombarone. Il sentiero entra poi in una boscaglia di Ontani verdi e sorbi, prima con alcuni tornanti poi verso le casere di Rasca, il sentiero attraversa alcuni dossi, per poi alzarsi vero le casere di Rasc (quota 1775), piega poi verso Dx verso Rasca superiore.
Ancora una breve salita e si giunge all’umida conca di Pianmorto (quota 1870), ripiano che si può oltrepassare compiendo un arco sul bordo per evitare le acque nascoste al centro. Tendendo ancora verso Sx si scende a un altro ripiano prativo, quello dell’alpe Brengovecchio (quota 1836).
Occorre ora piegare un po’ verso Dx (segni rossi) e salire verso la conca del lago del Mombarone, e le casere dell’Alpe Mombarone. Si procede lasciando verso Sx il prato seguendo un sentiero in moderata ascesa, in una zona di pietrame con parecchi rododendri.
Si è nel frattempo entrati nel valloncello che scende dalla bocchetta del mombarone, e si raggiunge un primo ricovero. I segni bianco-rossi portano a sx e superano, sul retro dei ruderi, una zona di pietroni ed il sentiero inizia ad inerpicarsi ripido sul fianco dx orografico del vallone. Questo sentiero evita di passare per la Bocchetta del Mombarone, e sale direttamente al rifugio Mombarone (2312).
Dietro il rifugio si segue il sentiero che risale la cresta S-SO e punta direttamente alla vetta. In alternativa si può, più comodamente salire per il comodo sentiero che passa accanto a una fonte e a una costruzione in lamiera, taglia il versante SE della montagna.
- Cartografia:
- MU edizioni n°2 1/20.000, Carta del Biellese - ed Filatura di Tollegno
- Bibliografia:
- Nuova guida delle Alpi Biellesi - G.Regis R.Piana Regis - ed.Giovannacci