Da Fundighebi, località “Cascine”, si lasciano a sinistra le baite tra cui è presente un agriturismo e ci si alza seguendo le tracce sul prato fino ad incontrare la mulattiera all’inizio del bosco. Si sale dapprima in una bella faggeta poi tra i larici, si raggiunge una radura con una cappelletta recentemente restaurata e dopo un altro tratto tra i larici si arriva all’alpe Cavalla, con la caratteristica baita dal tetto spiovente parallelo al pendio per resistere alle valanghe. Si lascia la baita a sinistra; si trascura la traccia in piano verso Nord e si sale lungo il sentiero segnato in direzione Ovest-Sud-Ovest fino alla Bocchetta di Cavalla (1840 m). Dalla bocchetta in breve si sale per la facile cresta Sud alla cima, quotata 1963 sulla più recente edizione della CNS; 1968 invece secondo altre fonti. Sono possibili alcune varianti che toccano i ruderi di antichi alpeggi (Cortevecchio, Caserino delle Pulci, Alpe Moncucco) ma occorre informarsi sullo stato dei sentieri, poco frequentati.