Dal parcheggio salire al vicino Lago della Stua, bacino artificiale molto coreografico dove si specchia il Piz Sagron. Seguire la stradetta in piano che attraversa il torrente fino al bivio con il sent. 806 per il biv. Feltre.
Salire per circa ore 1,40 sfruttando le varie scorciatoie fino a trovare un bivio (indicazione Porzil). Si può seguire questo sentiero più breve che si inoltra in una stretta valletta molto umida e scivolosa fino ad affacciarsi sul bellissimo Piano Eterno con le casere Erera e Brandol e la grande stalla recuperate con un bel intervento di restauro dal parco Dolomiti Bellunesi. Scendere per prati e raggiungere le casere.
L’alternativa poco più lunga per raggiungerle, segue la strada fino ad arrivare al Piano.
Dalla casera senza via obbligata si punta alla cima del MOnte Mondo con tratti assai ripidi (picozza indispensabile). In vetta attenzione alle cornici sul lato nord. Panorama vastissimo.
- Cartografia:
- Carta Tabacco 023 - Alpi Feltrine
- Bibliografia:
- Le Alpi Feltrine (Bertoldin-De Bortoli-Claut)