- Accesso stradale
- Strada pulita fino a Prato Nevoso
- Osservazioni
- Sentito assestamenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Quota neve m
- 800
- Equipaggiamento
- Telemark
Partiti da Prato Nevoso alle 10.30 con le prime avvisaglie di schiarite, freddo pungente e fastidiose raffiche di vento da N lungo tutto il percorso.
Coltelli consigliati ma non strettamente necessari, ramponi obbligatori per la seconda parte.
In punta alle 14 dopo una buona dose di ravanamenti per trovare i passaggi più adeguati, che di fatto risultano più evidenti di quanto possa sembrare.
Discesi seguendo la pala Sud su crosta portante di precaria sciabilità quindi lungo l’itinerario di salita dal colletto delle Rocche Giardina in giù.
Gita esplorativa per future discese primaverili e per analizzare gli aspetti invernali dei vari versanti del Mondolè, senza alcuna velleità sciistica viste le condizioni della neve se non quelle di portare le gambe a casa sane e salve.
Sentito numerosi assestamenti superficiali del manto lungo il versante Nord, i quali ci hanno fatto cambiare meta e provare la salita da questa via alternativa.
Bella salita alla montagna “di casa” per una via non propriamente scialpinistica.
Complimenti a Federica per avere tenuto testa alla ricerca dell’itinerario nonostante le difficoltà ed il freddo.