Con l’inossidabile ROBYFULL in una giornata spaziale di agosto. Cosa aggiungere a quanto si trova già su GULLIVER? Beh, cominciando dal basso direi l’ottima ristrutturazione dell’albergo CAMUSOT che, pur non disponendo di birra alla spina, è da tenere presente. In merito all’avvicinamento occorre dire che si segue per “labirinto verticale” (cartello a cinque mn dalla partenza) e che si trova acqua 15 minuti prima dell’attacco (e, come immaginerete facilmente, i bar lungo la via sono sempre chiusi). Primo tiro non banale, secondo facilito, terzo…. consiglio di tenere la sinistra. Noi, ingenuamente, siamo saliti su dritti. Secondo me, se non ci si aiuta è un sei bi, assolutamente azzurrabile, però…a sinistra è decisamente molto più facile. Bellissimi i tiri otto e nove.
Dal nove si può fare dietro front e scendere nel canalone super-sfasciumoso che si trova a sinistra salendo. Noi abbiamo fatto anche il decimo tiro (che poi obbliga ad una seconda micro-calata) e poi, senza più salire, si traversa su cenge delicate e ci si infila nel canalone sfasciumoso prestando la massima attenzione se si trova qualche bipede più in basso.
Complessivamente è una via molto appoggiata, facile, diciamo che “non fa mai paura”; la distanza degli spit consente anche ad umani normali che non vanno ogni giorno sul 7c di divertirsi, guardandosi magari il panorama intorno. Lo scendere in doppia, letto su tante recensioni, mi suona strano, essendo – come già detto – una via molto appoggiata e quindi con ottime probabilità che la corda (anzi le corde) vi si incastrino in qualche fessura. Direi che non servono né friends, né nut a patto di…. non fare le varianti che di tanto in tanto sono possibili. Gli spit, nonostante la via sia stata attrezzata qualche anno fa, sono ancora perfetti e “danno fiducia”.
Il recente parcheggio ristrutturato alla base è una proprietà privata dell’Albergo CAMUSOT; meglio quindi lasciare l’auto nei tanti posti che si trovano prima della bella lastricatura del nuovo posteggio, lo spazio, se non viaggiate abitualmente in TIR si trova senza problemi.
Alla partenza della via c’è una placchetta con scritto “ADRIANA”. Fate molta attenzione a non perdere il sentiero di salita!!!
Buone Arrampicate!
Questa volta, no foto, del resto ce ne sono già tante!