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Escursionismo Piemonte / TO / Traversella

Monfandì da Fondo

Monfandì da Fondo
La gita
giovanni68
4 30/08/2024
La frazione di Fondo alla partenza.
| giovanni68 | La frazione di Fondo alla partenza.
Scenario da presepe a Tallorno prima dell'alba.
| giovanni68 | Scenario da presepe a Tallorno prima dell'alba.
Pochi metri oltre l'alpe Prà, le prime tacche e i gradini della traccia che sale a destra.
| giovanni68 | Pochi metri oltre l'alpe Prà, le prime tacche e i gradini della traccia che sale a destra.
Il punto dove, poco sopra l'alpe Prà, si diparte sia la salita finale al Monfandì sia la traccia che porta al lago Liamau.
| giovanni68 | Il punto dove, poco sopra l'alpe Prà, si diparte sia la salita finale al Monfandì sia la traccia che porta al lago Liamau.
Nevai sotto la cima, verso la punta Liamau (a destra).
| giovanni68 | Nevai sotto la cima, verso la punta Liamau (a destra).
Ormai sotto la cima.
| giovanni68 | Ormai sotto la cima.
In vetta.
| giovanni68 | In vetta.
In primo piano, dai pressi della vetta, la
| giovanni68 | In primo piano, dai pressi della vetta, la "cresta poco accentuata" finale e, dietro, il magnifico vallone di salita.
Il saltino di roccia sulla traccia verso il lago Liamau.
| giovanni68 | Il saltino di roccia sulla traccia verso il lago Liamau.
Il singolare alpe di balma nei pressi del lago Creus.
| giovanni68 | Il singolare alpe di balma nei pressi del lago Creus.
Accesso stradale
Alle 5.30 di mattina nessun problema di parcheggio...

Confermo la recente, abbondante segnalazione dell’itinerario anche dall’alpe Prà in su, solo meno massiva rispetto al tratto Creus-alpe Prà.

Finalmente in cima, dopo averci provato due settimane fa. Partito da Fondo alle 5.50 con la pila frontale, sono arrivato alle 10.05, prima delle solite nuvole di pianura, che si sono materializzate in lontananza verso le 10.30 (peraltro lasciando quasi sempre libera la vetta, almeno fino al primo pomeriggio).
Al ritorno ho fatto il giro per il lago Liamau lungo la traccia (traccia più che sentiero) che al masso con la scritta “Monfandì” si snoda in direzione nord; anche questa è ben segnalata, con un saltino di roccia da superare.
Quindi dal lago sono sceso alla bocchetta dei Burè e da lì al piano del lago Creus.
Nella parte alta del giro incontrati solo due altri escursionisti alla bocchetta.

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