- Accesso stradale
- Ottimo
- Osservazioni
- Sentito assestamenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da vento/sastrugi
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1300
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Salita: fin dai primi prati, buona copertura nevosa con traccione autostradale in comune con il Flassin. Una volta separati poi dalla normale al Flassin, la traccia è molto buona. Molto utili i coltelli per la parte ripida sotto il colle. Dal colle alla cima vi è ancora neve sufficiente (per ora non ancora asportata dal vento ) per salire sci ai piedi sino in cima. Noi per comodità abbiamo tenuto i rampant fino in cima.
Discesa: dalla cima al colle neve dura portante, spesso lisciata dal vento, da sciare con accortezza per via di alcuni sassi affioranti e per poter raccordare tutti i lembi sciabili, pur senza grossi problemi. Dal colle in giù è un alternanza di zone sastrugiose con crosta (talvolta portante, talvolta non) a placche lisce da vento (portanti) tutto sommato ben sciabili (stando leggeri). Poi ricongiungimento all’autostrada Flassin: da lì in poi nessun problema sulla stradina (simil pista); i tagli sui prati, ad oggi, non valevano la pena (croste)
Con Elisa.
Un saluto al grande Chopin, incontrato oggi in discesa dal Flassin.