Circa un'ora su ripido sentiero dapprima in bosco poi su pietraia fino alla base delle Tenailles; la via attacca a sx del filo di spigolo dove corre "Vol e Voluptè", l'attacco ha il nome alla base e si raggiunge costeggiando la parete in direzione Ovest per circa 40 m.
L1 6b muro non facile a freddo
L2 5c
L3 7a (se si segue la fessura, attualmente non riattrezzata) o 6a (un passo in A0) passando dalla variante che percorre un arco al di sopra della fessura
L4 6b muro grigio
L5 6b+ muro grigio
L6 5c su roccia un po’ più rotta alla base di un diedrone; sosta in comune con via Ioan
L7 6a diedrone grigio molto bello
L8 6c muro verticale grigio di bella roccia
L9 6b traverso tutto a dx tecnico e un po’ ingaggiato per la qualità della roccia
L10 7a+/A0 e poi 6a partenza con blocco sulla sosta e poi bellissima roccia
L11 6c rampa, bella fessura e splaccata finale di roccia brutta
Discesa: dalla sosta dell’ultimo 6c (uno spit Petzl recente e uno più piccolo poco più in basso) si percorre la cengia piena di pietre instabili (molta attenzione in caso di cordate sottostanti!) fino a reperire la breccia visibile già dalla sosta (circa 20 m quasi in piano). Oltre la breccia è presente sosta a spit per calarsi di circa 25 m nell’intaglio tra le due Tenailles. Da qui contornare il picco più a NO (ometti) per recuperare il sentierino che scende dal Doigt Central (traverso su cenge un po’ expo, presente spit per assicurazione in caso). Dal sentierino si scende in un canale (sempre ometti, terreno un po’ infido) fino a raggiungere il ghiaione che costeggia la parete e riporta al sentiero.
- Bibliografia:
- Oisans nouveau oisans sauvage