Si segue il segnavia rosso bianco rosso E1 (come già accennato nelle note,ridotto per lo più a poche e sbiadite tacche) che parte da piazza San Rocco, raggiungibile in circa dieci minuti dalla stazione ferroviaria di Arquata e che con continui saliscendi per lo più su sterrati e mulattiere (c’è pure un tratto di asfalto di circa mezz’ora presso Sottovalle) conduce alla zona pittorescamente definita Costa del Bagascio (nell’ultimo tratto è presente pure il segnavia croce gialla che contraddistingue il sentiero che sale al Monte Alpe da Pietrabissara).
Giunti nella zona della Costa si sale a vista dapprima sul Monte Porale (m.833 e palina segnaletica sulla vetta) e poi seguendo ometti e pochi e sbiaditi segnavia costituiti da un rombo giallo vuoto e croce gialla si sale in un quarto d’ora alla cappellina di vetta sita sulla sommità del Monte Alpe di Porale (m.839).
Per scendere a Ronco si deve cercare di seguire (segnaletica pure in questo caso carente) il segnavia rombo giallo ed inizialmente si percorre quindi a ritroso la via di salita fin sotto le pendici sud del Monte Porale; si devia quindi alla propria destra cominciando a scendere decisamente fino a giungere alla cappelletta di Tanadorso (incrocio con l’asfalto).
Si supera dopo una breve risalita la caratteristica panchina gigante e continuando a scendere (alcuni tratti sono piuttosto ripidi) si giunge infine all’asfalto che dal centro di Ronco sale alla frazione di Giacoboni; non resta che seguire la strada in discesa per pochi chilometri per giungere a Ronco e alla stazione ferroviaria; in tutto sono circa 23 Km. di cammino per un tempo di percorrenza (al netto delle soste necessarie e con passo “deciso”) di circa sette ore.
- Cartografia:
- Studio Cartografico Italiano. Guida agli itinerari escursionistici della provincia di Genova(FIE),scala 1:100.000
- Bibliografia:
- Siti internet montiliguri.weebly.com e studentinquota.it