Nuova Via di stampo moderno aperta sulla parete Nord-Ovest del Monte Tombaccio, a Sud del Monte Macina.
La via si sviluppa in due sezioni: una prima metà caratterizzata da placche appoggiate su cui bisogna sfoggiare un arrampicata assai tecnica di aderenza su roccia ottima; la seconda parte si verticalizza e iniziano le vere difficoltà della via, prestare molta attenzione alla roccia negli ultimi due tiri.
L1: 5b /5c Passando per un cordone rosa si prosegue in maniera logica scalando una placca verticale 2 fix (55 m)
L2 5c+ Andando verso destra arrampicando in aderenza fino alla sosta 5 fix (50 m.)
L3 6a+ Traversando verso sinistra in arrampicata elegante tecnica fino in sosta 5 fix (60 m.)
L4 6b La via si verticalizza con il tiro che è da integrare 5 fix (55 m.)
L5 6b+/6c Si inizia ad arrampicare andando leggermente a sinistra per poi entrare in un diedro fino ad uscirne sulla sinistra puntando ad un tettino dove si trova la sosta 5 fix, 2ch (35m.)
L6 7a+/7b Tiro chiave della via. Traversando verso sinistra su roccia compatta con arrampicata atletica ed estetica, prestare attenzione alla roccia in uscita 8 fix, 4ch. (52m.)
L7 6a Partire verso destra puntando a delle sequenze di rampe ascendenti verso destra fino in sosta 3 fix, 1 cordone su albero (50 m.)
L8 6a Subito a destra e poi sulla verticale, su roccia inizialmente bella che diventa sempre più degrada fino alla vetta, prestare la massima attenzione! 2 fix, 1ch. (30m.)
Discesa:
Dalla sosta puntare in direzione Est, superata l’anticima si inizia a scendere per facili roccette e poi di nuovo a risalire su paleo e labile traccia. Una volta scollettati si scende per raggiungere il sentiero 150 che in direzione Sud (verso destra, spalle all’anticima) ci riporterà al punto di partenza.