Si percorre un itinerario panoramico nelle dolci colline tipiche del Roero, dove si aprono improvvisamente profonde voragini con pareti sabbiose che formano guglie e anfiteatri naturali .
Si cammina in mezzo a boschi selvaggi e zone di antichi castagneti.
Per ulteriori informazioni consultare il sito :
www.ecomuseodellerocche.it da cui sono state tratte queste informazioni.
Dal centro di Monteu Roero (piazza Roma), proseguire in direzione ovest, fin dopo il Parco Culturale Tematico “Il Ragazzo e le Api” e il Parco della Rimembranza.
Si svolta a destra per la strada della Serra direzione Frazione San Grato (vi sono anche indicazioni del Sentiero S1, il Grande Sentiero del Roero). Dopo circa 400 m, in località Lambi, si lascia il Sentiero S1 e, proseguendo sulla strada asfaltata, a sinistra si incontrano i ruderi della Cascina Belis
Dopo circa 200 m svoltare a destra, direzione Cascina Avai, e dopo la borgata omonima, si prende in discesa una strada sterrata che porta in una radura di enormi castagni dove primeggia la “castagna granda”, albero monumentale. Il castagno ha un’età di circa 400 anni e pare sia il più vecchio d’Europa.
Lasciandosi alle spalle l’imponente albero, si prosegue sul sentiero in una bella valletta tra pini silvestri e castagni.
Dopo circa 1 km si incontra nuovamente il Grande Sentiero del Roero – S1 e lo si imbocca svoltando a destra. Lo si percorre salendo per alcune centinaia di metri per ritornare presso la località Lambi e chiudere l’anello.
Svoltare a sinistra e ripercorrere il percorso dell’andata fino alla strada provinciale.
Seguirla per breve tratto in direzione est fino ad incontrare sula sinistra uno stretto sentiero in salita (palina “Sentiero della fossa dei Cinghiali”.
Si percorre il sentiero con vari saliscendi nella vallata, in mezzo a boschi di robinie.
Con un’ultima discesa si raggiunge la ‘fossa dei cinghiali’ , zona acquitrinosa. Si risale a destra su strada sterrata all’ombra di castagni secolari intorno ai boschi del Castello.
Ad un certo punto si incontrano a destra i muri di sostegno della vecchia strada Comunale e proseguendo verso il centro del paese si incontra la Chiesa di San Bernardino e poi la piazza principale, da dove si era partiti.
- Cartografia:
- IGC n° 19