Montevecchio (Pizzo) Via Ferrata

Montevecchio (Pizzo) Via Ferrata
La gita
gianmario55
4 25/09/2016

Una ferrata che porta in cima ad una montagna, soprattutto di quota non indifferente come il Pizzo Montevecchio, rappresenta sicuramente un motivo valido per percorrerla, anche da chi non è propriamente un patito delle stesse. E’ indispensabile considerare che questa è una gita a tutti gli effetti, con un dislivello non indifferente ed anche lo spostamento non è del tutto da sottovalutare. La traversata con discesa sul Colle del Vallè che, ripeto, è decisamente consigliata, conferisce alla gita un senso di traversata ma, al contempo, ne aumenta l’impegno. Io ho poca esperienza di ferrate ma scendere è quasi più faticoso che salire, almeno con questo livello di difficoltà. Ovviamente la gita si può compiere anche in senso inverso, cioè salendo dal Vallè e scendendo alla Bottigia. Però ritengo che quella da noi scelta sia la soluzione migliore. Sempre a causa della mia, e degli amici, poca esperienza ci affidiamo ai ripetitori per confermare la difficoltà indicata. Ambiente veramente bello ed interessante. Il panorama, che già dal Colle della Bottigia è superlativo, dovrebbe esserlo ancora di più dalla cima. Dico dovrebbe perché in vetta siamo stati avvolti dalla solita nuvoletta fantozziana (motivo delle sole 4*) che, come spesso capita, si è poi dissolta mentre eravamo in discesa. La vetta è particolarmente aerea e suggestiva. Il sentiero per il Colle della Bottigia non è breve ed è spesso piuttosto ripido, comunque sempre ottimamente segnato. Incontrati altri 5 escursionisti giunti sull’anticima quando noi eravamo già di ritorno dalla cima ed altri due al Colle. Segnale telefonico praticamente assente su tutto il percorso. Un saluto al gentile e simpatico rifugista del Massero che ci ha fornito utili indicazioni e consigli. Con Fausto e Michele.

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