L'ambiente però è incredibile!
Dal Quintino Sella salire la conoide a dx del cresta E e salire l'evidente canale ,che incidente perfettamente la parete E, noto per il gigantesco masso incastrato.
Si sale il canalone con pendenza regolare e continua (450m, 45°/50°), fino a passare sotto un grosso masso incastrato, incontrando subito dopo una ripida strozzatura a 70/75° (40m). Si continua nel canale che si allarga a nevaio a quota 3300 (gran nevaio NE), lo si traversa a destra (per circa una lunghezza di corda) e ci si dirige verso una gouloutte a 55° (60m), che adduce al nevaio perenne a destra del St. Robert, nella direttrice del canale che origina dalla cresta E.
Si sale il nevaio per tre lunghezze di corda a 55/60°, raggiungendo il fondo del canale dopo una strettoia a 75°. Quando il canale diventa un camino strapiombante, ci si sposta per 30m a destra (cengia), quindi ancora direttamente per 50m su roccette ripide (III+) andando a riprendere, dopo altri 50 m, l’asse del canale che si segue su misto delicato (60°) fino all’intaglio della cresta E, a monte del St. Robert, tra il secondo ed il terzo torrione della cresta E. Seguendo il filo di cresta, in 200m si raggiunge la vetta.
Discesa per la via normale.
- Bibliografia:
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Guida CAI TCI
ON ICE di Fulvio Scotto