salito con Alberto venerdì al Quintino quindi bel ferragosto a Viso dalla est.
Noi abbiamo fatto il primo tratto slegati quindi alle prime difficoltà ci siamo legati alternando la progressione in conserva a tiri nei tratti impegnativi.
Salito anche il St.Robert dove abbiamo usato le scarpette, breve nevaio da attraversare alla forcella successiva.
La roccia diventa assai pericolosa nella parte alta finale quindi bisogna prestare molta attenzione a come ci si muove.
Ramponi necessari all’attacco della cresta al mattino, non utilizzati dalla discesa della normale.
Utili fettucce,nuts e friends per proteggere i tratti più impegnativi, pochissimi chiodi in loco.
Lunga e bellissima cresta d’ambiente, discesa eterna anche per la stanchezza.
Stranamente poco affollamento a Viso, poca gente dalla normale (quasi esclusivamente francesi), due fantasmi davanti a noi in cresta che conoscevano bene la salita visto che salivano allegramente al buio.