- Accesso stradale
- ok, per risparmiare abbiam lasciato l'auto a Pian della Regina
Per risparmiare ben 20 euri di parcheggio, abbiamo lasciato l’auto a Pian della Regina. Alle 4.30 abbiamo attaccato la cresta al Colle delle Traversette, da cui si arriva facilmente fino Punta Venezia (di fatto camminando, a parte un camino di 10 m sull’Aiguille Bleue e un muretto prima di Punta Venezia). Dalla Breccia degli Angeli a Punta Roma è forse la parte con roccia migliore, sempre sul filo di cresta, su e giù tra i vari torrioni. Altrettanto divertente poi la cresta fino al Passo Giacoletti. Un po’ più delicato il terreno verso il Passo due Dita, che si raggiunge con qualche doppia nel canale e dei tratti a piedi su pendio franoso. Non lasciarsi impressionare dall’inizio della cresta NO del Visolotto: subito è marcia ma poi continua sempre su roccia buona (almeno tenendo il filo di cresta).
Scesi alle Cadreghe di Viso (grazie a “Diabolico” per le info!), abbiamo bivaccato nella conca 50 m sotto, sfruttando l’abbondante neve per dissetarci. Il secondo giorno abbiamo infine affrontato l’ultimo tratto, raggiungendo la vetta del Monviso per la cresta NNO. Non avendo portato (volutamente) piccozza e ramponi, abbiamo scalato il Primo Torrione con 3 tiri divertenti e su roccia buona, che comunque non ci son sembrati banali. Ad ogni modo, se si vuole aggirare il Primo Torrione, il Canale Perotti è ancora bello gonfio (foto). Sul Secondo Torrione siamo andati poi a naso, sempre su crestone facile ma detritico, per poi ricongiungerci con l’uscita già percorsa in condizioni invernali (venendo dal Coolidge o dagli altri canali), che ora naturalmente aveva tutt’altro aspetto. Verso la croce, c’è ancora qualche lingua di misto aggirabile.
Discesa infinita, dove si pesta neve solo per brevi tratti (prima e dopo l’Andreotti) comunque già tracciati.
Se può essere utile, ma ognuno giustamente farà le proprie valutazioni, abbiam portato: 2 litri di acqua a testa, corda da 60 m, quattro friend (0,3 BD; 0,5 BD; 1 BD; 2 BD), 5 rinvii, tre piccoli nut (mai usati).
Bel viaggio condiviso con “Crazytalent2002”, super appassionato del Monviso!