Via segnata egregiamente in salita come in discesa (ricordavo infatti molto meno evidente il percorso) e spettacolare la lunga “catenata” che porta al Passo Sagnette.
Condizioni generali eccellenti. Una fortuna inaudita le nuvole alte che hanno mantenuto una temperatura ideale sia per la salita che per la discesa.
Trovo giusto il parcheggio a pagamento: negli Usa in ogni parco ha il suo ticket.
Di nuovo sul Re di pietra 15 anni dopo la mia prima volta. E con chi altri avrei potuto tornarci se non con l’Amico Sergio?
Finalmente riusciamo a ricompattarci in un giorno di vacanza di fine estate e di fuga dalla quotidianità ormai ripresa con il rientro al lavoro; uno di quelli che ricorderemo a lungo.
Saliti il 26 al Sella ed arrivati giusto in tempo per la cena.
Proprio sul passo Sella un branco di stambecchi per nulla intimoriti dal nostro arrivo bivaccano tranquillamente.
Venerdì mattina partenza alle 5.15 ed arrivo in vetta alle 8.45 a goderci l’emozione, il fresco e la splendida vista (anche se era un po’ nuvoloso). Poi la lunga, lunga ed impegnativa discesa prima al Sella e poi a Pian del Re.
Ritorno reso piacevole da una famiglia di camosci in prossimità del rifugio.
Grande gita giornata favolosa, grazie Sergio