- Accesso stradale
- Ok
Partiti da Castello con paura di trovare il bivacco pieno, ma forse il meteo ha scoraggiato molti e alla fine eravamo in 3 al Boarelli. Partiti dal bivacco alle 4.00 con nuvoloni poco promettenti, ma come mi insegna Leo bisogna (quasi) sempre provarci e alla fine ha avuto ragione lui, perché il meteo è migliorato rapidamente e siamo arrivati in cima per le 8.00. Il Monviso a livello tecnico presenta solo alcuni tratti non semplici (soprattutto in discesa) ma l’impegno maggiore è stato, almeno per me, a livello fisico e legato probabilmente alla quota e al dislivello (c’è da allenarsi!). Il percorso è segnato molto bene, le uniche difficoltà nel reperirlo possono essere sulle pietraie poco prima dell’Andreotti ma il percorso è comunque abbastanza intuitivo. Ramponi/ramponcini per il nevaio sopra l’Andreotti a noi non sono serviti, peso inutile sulla schiena. Casco fortemente consigliato.
Saliti dal Berardo, scesi dal Vallone delle Forciolline, molto bello e selvaggio. La discesa sembra non finire mai.
Ringrazio Leo e Wolf (incontrato al Boarelli e con cui abbiamo condiviso l’esperienza). Prima volta sul Monviso per tutti e 3.