Proseguire a piedi lungo la strada che conduce ai casolari del Freney, oltrepassare i due ponti che permettono di attraversare la Dora di Veny e il torrente del Miage fino a deviare a sinistra (seguendo il sentiero numero 16 per il Rifugio Monzino).
Ci si innalza nel bosco fino all'attraversamento del ponticello sul torrente di Freney. Poco oltre si abbandona il sentiero che conduce al Lago delle Marmotte svoltando a destra. Da qui il rifugio e ben visibile in cima alla seconda barra rocciosa. Il sentiero conduce in breve al primo facile tratto di via ferrata.
Dopo un tratto nel bosco, attraversare il torrente che scende dal Freney (bolli gialli). Al bivio piegare a destra (indicazioni per il rifugio Monzino) salendo in direzione dell’attacco della ferrata. Superati i primi facili e attrezzati salti rocciosi il sentiero riprende a salire più ripido fino alla base del risalto più ripido. Prendere ora il tratto attrezzato di destra (quello di sinistra è consigliabile usarlo in discesa per smistare l’afflusso ed evitare inutili code).
Un successivo tratto di ripido sentiero con alcuni passaggi attrezzati conduce alla sella che divide il rifugio dalla vetta dell’Aiguille di Chatelet. Da questa magnifica balconata che domina i ghiacciai del Freney e del Brouillard si arriva in pochi minuti al rifugio.