![l'itinerario percorso](https://stage.gulliver.it/wp-content/uploads/2020/01/11/morion-monte-da-rivotti-2_1d1a.jpg)
![sci in spalla](https://stage.gulliver.it/wp-content/uploads/2020/01/11/morion-monte-da-rivotti-2_11b3.jpg)
![deposito sci](https://stage.gulliver.it/wp-content/uploads/2020/01/11/morion-monte-da-rivotti-2_f11b.jpg)
![l'ultimo aereo passaggio prima della cima](https://stage.gulliver.it/wp-content/uploads/2020/01/11/morion-monte-da-rivotti-2_3fd2.jpg)
![in uscita dal tratto più ripido](https://stage.gulliver.it/wp-content/uploads/2020/01/11/morion-monte-da-rivotti-2_5f11.jpg)
- Accesso stradale
- strada pulita fino a Rivotti
gran bel percorso, da non sottovalutare.
L’itinerario è comune a quello del col Morion fino a q.2300 c.ca, poi si devia decisamente verso E fino sotto l’evidente versante S del Morion, già ben visibile dalla prima parte del percorso.
Salita comoda sci ai piedi fino a 200m dalla punta, poi quasi obbligatori piccozza e ramponi per superare i ripidi pendii in mezzo alle rocce per raggiungere la base del salto roccioso che costituisce la vetta; breve ma non banale passaggio finale su roccia per raggiungere la cima.
La discesa richiede attenzione nei primi 200m, ripidi ed esposti, tendenti alle caratteristiche dello sci ripido, poi nel lungo conoide si mollano i freni.
Scesi alle 13 con neve cotta nello strato superficiale, caratterizzato da neve vecchia a scaglie, che garantiva una certa sicurezza, ma il manto sottostante si presentava abbastanza duro. Sulla lunga dorsale neve di tutti i tipi e per tutti i gusti … da scegliere bene , divertente a tratti e soprattutto se siete di bocca buona .
ottimo gruppo ben motivato 😉 che ha assecondato con entusiasmo la proposta.