- Accesso stradale
- ok
Si segue il sentiero n.321 dai Rivotti sino al Gias di Mezzo per poi deviare a sinistra. Ecco dal bivio il sentiero va e viene si seguendo comunque vari bolli e ometti. Dopo aver passato Gias Vei il poco che c’era sparisce completamente rimangono solo più i segni bianchi e rossi. il Pendio erboso da risalire è davvero “ripido”. A circa 200m dalla cima inspiegabilmente si ha una sorta di sentiero che con qualche veloce svolta supera più facilmente questo ultimo tratto. In prossimità della punta qualche passaggio a quattro zampe e poi ultimo tratto in cresta. Panorama a 360 gradi specialmente con la giornata di ieri. Non sottovalutare la discesa e cercarsi in salita punti di riferimento per ritrovare i passaggi più ostici. Gita più di ricerca che rilassante dovuta soprattutto per la mancanza di un buon sentiero. Forse dovuto al fatto che proprio proprio la salita a questa montagna che da lontano pare banale non lo sia più di tanto. Essendo anche angoli della Val Grande poco conosciuti e frequentati. Discorso ben diverso per il versante opposto che collega la frazione dei Rivotti a Ceresole tramite il colle della Crocetta.