La gita
frapic
4
11/09/2021
Bel percorso molto vario: si parte dai prati, si “scala” un pendio d’erba e alla fine si mettono un po’ le mani.
Dal Gias Vei bisogna piegare tutto a sinistra. Il sentiero si vede poco (segno che non passa molta gente) ma è tutto ben segnalato da ometti e bolli bianco-rossi fino in cima.
Gli ultimi metri richiedono di mettere le mani. Si può salire da un passo esposto oppure aggirare la cima sul lato Ceresole (vecchi bolli rossi) e poi salire.
Con Ewa.