Morion Piccolo (Monte) da Rivotti

Bellissima “ascensione” in solitaria. I colori dell’autunno sono davvero stupendi in bassa valle, la giornata ha fatto il resto. Non c’era anima viva dai Rivotti in su. Salita non difficile, senza grosse difficoltà, se non la traccia che c’era e non c’era…Dal Gias dell’ALpetto ho cominciato a ravanare in mezzo ai rododendri, ma alla fina ho raggiunto la cresta di Pra Longis. La parte finale della salita non è banale ma è facile. Far salire la cagnetta Sally per un 1° di roccia, in libera, non è stato facile…ma se l’è cavata bene! La salita dello spuntone aguzzo, in libera, è stata assai remunerativa. Discesa dei canalini di accesso alla parte finale della vetta calando Sally con un cordino…un’alpinista a 4 zampe, non c’è che dire.
Discesa sui laghi di Sagnasse per un canale di erba, rocce e cespugli (rododendri, ginepri, mirtilli..) ravanando un po ‘ ma arrivando al lago..
Rientro ai Rivotti con tutta calma, nella solitudine più totale.
Bellissima gita, non c’è che dire, anche se mi sento di sconsigliare di affrontarla in solitaria come ho fatto io.
Sono tornato nella zona dei Rivotti un anno esatto dopo l’ultima gita con mio papà buonanima: era il 19 ottobre 2002. Ieri ero di nuovo lì. Ma questa volta da solo…forse….
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