Uscendo da Mazzo si trova subito una breve rampa che porta ad un bivio: si gira a sx e qui comincia la salita vera e propria segnalata dalla presenza di una torretta azzurra per la rilevazione dei tempi (la seconda si trova in vetta).
Qui la pendenza inizia subito ad aumentare lentamente e inesorabilemente e ci si immerge nel paesaggio boschivo del Mortirolo.
Nei primi 3Km le pendenze sono costantemente intorno al 10% di media, ma in prossimità della Chiesetta di S.Matteo cominciano a salire. Da cui percorrerete infatti qualche centinaio di metri e dopo un tornante si apre la vegetazione ed ecco una rampa intorno al 20% che termina dopo molta fatica in prossimità della località “Termen”.
Ora c’è un tratto di relativa tregua attraverso il “Pantan” (il nome dice già tutto) e quindi ecco il tratto più duro dell’intera salita: 400m tutti tra il 16 e il 20%.
Anche dopo, le pendenze rimangono ragguardevoli.
Arrivati alla località “Cuscisc” la starda spiana per un breve tratto e permette di respirare.
In seguito non si scende mai sotto il 10%.
Verso il 9 Km finalmente le pendenza sono “normali”. Ancora due strappi di qualche centinaia di metri sopra il 15%.