La via attacca all’estrema destra della torre, dove il canale si chiude a imbuto, primo spit visibile a 10 m.
L1:6a partire a destra e obliquare verso sx cercando il facile fino allo spit, unico del tiro. Sosta sulla cengia soprastante
L2: 7a+/b Lungo tiro di resistenza dove l’uso dei piedi è fondamentale nonostante sia strapiombante. Sempre dritti fino in sosta, molto difficile da leggere
L3: 6c dritti poi in obliquo in placca verso dx fino a un tetto. Superarlo, sosta su cengia (che però noi non abbiamo trovato). Sosta fatta unendo 2 spit abbastanza vicini all’inizio del muro rosso del tiro successivo. Tiro non così difficile ma con chiodatura lunga
L4: 7a dalla cengia obliquare a destra facilmente fin sotto un muro rosso, poi dritti su muro bellissimo dove si sale tenendosi alla speranza dell’attrito, roccia con grip eccezionale ma prese quasi inesistenti.
L5 7a+ partenza strapiombante su prese buone ma distanti con ribaltamenti tonici poi si arriva in vista di un fessurone molto a sx. Bisogna traversare e andarlo a prendere (passo chiave). Da lì più facile verso dx e ancora un singolo duro all’ultimo spit, dopo il quale non si vede più nulla, la sosta è in alto a dx dopo circa 8 m, non difficile ma molto psycho
L6 6c+ scendere verso dx e traversare sempre il leggera discesa fino a un diedro che porta in sosta, esposizione garantita.
L7 7a+ diritti fino al tetto soprastante, superarlo poi traversare 3m a sx in sosta. Molto tecnico con finale con sorpresa
L8 6b seguire il diedro soprastante cercando il facile e la roccia migliore
L9 7b? tiro su una placca estrema, risolubile molto più facilmente pendolando su una rampa a sx o uscendo dritti per un diedro fessurato (friend)
Discesa: da S9 puntare a un fix in alto a sx e traversare fino a una sosta a sx. Da lì doppie di Moulinsart.