- Accesso stradale
- Strada percorribile fino alla teleferica IREN senza alcun problema.
Spittatura in ordine…nel senso che non c’è! Ma grande varietà di fessure per infilarci ogni tipo di friend (predilezione per piccoli e medi…anche se in un paio di casi si potrebero usare anche i grandi…BD blu). Qualche chiodo che aiuta e nn guasta nei punti giusti. Soste a prova di bomba con anello di calata.
Piantonetto per me è sinonimo di fatica!
Da subito sbagliato il sentiero…ovvero, imboccato il sentiero giusto ma poi perso una deviazione abbiamo seguito tracce che ci hanno portato su nel bosco in una zona impraticabile…poco male con un traverso siamo rientrati e raggiunto la base anche se in 1h30 anzichè 40 min.
Già dal primo tiro la via si fa sentire: fisica estetica, bella articolata…troppo bella, con un grip spettacolare e gli appigli nel posto giusto. I primi due tiri sono un banco di prova, una successione di lame placchette fessure di nuovo lame…tutto ciò che serve per le protezioni veloci c’è…e la soddisfazione è grande.
Le lame si fanno tirare fino al 4 tiro dove il diedro strapiombate chiede un po’ di più…ma 2 chiodi in loco aiutano la progressione. Poi di nuovo la solita successione lame, diedri camini e fessure invitanti fino ad incrociare “Impressioni di settembre” all’ultimo tiro che presenta un bel passaggio in placca e poi qualche salto per arrivare all’ultima sosta dalla quale partono le 3 calate sufficienti per ritornare alla base
Bella giornata in compagnia di Daniele…a lui il tiro chiave!