- Accesso stradale
- ok oropa piazzale
Saliti con le frontali seguendo una traccia gps che porta all’attacco della ferrata del Limbo senza usare impianti in salita ed in discesa abbandonando circa a metà la pista Busancano e passando vicino a Lago ed Alpe Bose. La via attacca circa 150 m a destra della ferrata. Se non mette altra neve, sci e ciaspole possono stare a casa in quanto sarebbero di notevole impaccio nel canale appesi allo zaino.Tutte le soste ed i fix sono fuori dalla neve e le soste sono quasi tutte collegate da cordino. Saltuariamente si incontra anche qualche vecchio fittone. Mai usato né friend né chiodi da ghiaccio. Nel canale solo qualche breve tratto con ghiaccio vivo e parecchi tratti con neve farinosa o comunque poco consistente. Molto meglio la neve sui pendii di uscita dalla via e sulle creste. Canale tutto all’ombra in questa stagione. Usato 2 mezze da 30 m per totali 13 tiri e si avanza sempre qualche metro, mai nessun attrito. Qualche scarica di ghiaccio nei tiri bassi sui quali incombe una parete con qualche candelone che prende subito il sole al mattino. Scalato da secondo eccetto l’ultimo facile tiro, per me prima esperienza di questo tipo. Nella parte alta mi sono trovato meglio usando una sola picca e arrampicando più con le mani essendo le rocce più scoperte. Tutta con i ramponi. 13 ore da macchina a macchina. Nessun altra cordata sulla via né sulle adiacenti.
Non ho competenze per valutare l’itinerario: per chi non lo ha mai percorso riporto alcune frasi tratte dal sito di Guida Alpina Gianni Lanza che valgono più di mille commenti fatti a caldo: “[…] la difficoltà tecnica è simile alle grandi pareti nord di misto, tipo nord del Cervino o del’Eiger, ovviamente data la lunghezza di soli 300 metri l’impegno è decisamente ridotto, anche se con condizioni difficili può dare filo da torcere anche a cordate ben preparate. […]”.