L’ itinerario in buona parte è poco segnato , indispensabile la carta e un buon senso di orientamento.
Siamo partiti “in esplorazione” per fare un itinerario nuovo e in buona parte a noi sconosciuto. Non sapendo bene la quota neve a priori non sapevamo fin dove saremmo arrivati per cui l’ idea era salire almeno fino a Chiaverina e poi cercare una via per scendere.
Fino a Gen-Fornace in teoria conoscevamo la strada , in realta dopo aver imboccato l’ 881 per Gen nei pressi di una chiesetta l’ abbiamo perso e abbiamo ravanato un po’ per arrivare a Gen.
Da qui a Fornace-Terrefredde ero già stato e appellandomi a non recenti ricordi per traccenon sempre evidenti siamo arrivati a Terrefredde-Bioley.
Qui seguendo la poderale è faciòle arrivare a Chialantero e trovare il sentiero (ripido) per Camprino, meno facile dopo Ciuk riuscire a rrivare al sentiero per Murialla (di nuovo solo tracce).
Da Murialla un po’ per neve siamo scesi a Trovinasse e dopo una meritata pausa pranzo seguendo sentieri discretamente segnati siamo rientrati.
Alla fine piccola variante per l’ orto di S.Francesco fino al bar della palestra di roccia dove ci siamo goduti una meritata birra.
Tempo totale 8 ore di cui almeno una di sosta.
Con Michele P e Michele DB, un saluto a Oddone , Bruno e Ugo incontrati sulla via di ritorno.