Attacco: Non partire in corrispondenza della scritta sulla roccia (direttamente su vecchi fix arrugginiti sale una variante di ossi di seppia, più a sx ancora un’altra linea) ma dal pino (targhetta metallica col nome) e salire la linea di fix a sx.
L1 20m 5b placche ben appigliate, un passaggio su uno spigolo accennato da dx a sx, poi facilmente alla sosta un po’ scomoda. E’ possibile unire i primi due tiri prevedendo un buon numero di rinvii.
L2 20m 5b placca appena a sx della sosta poi verticalmente con un tratto più liscio
L3 20m 6a+ superare una pancia di roccia lavoratissima sopra alla sosta incisa da appigli distanziati, raggiungere facilmente un muretto e superatolo andare alla comoda sosta
L4 20m 5c appena a sx della sosta per roccia ripulita ma che richiede attenzione, immettersi in una breve ma bella placca lavorata, superarla e raggiungere facilmente la comoda sosta. Appena a dx sale la variante di 7a+ lungo un muro rosso di calcite (non richiodata, chiodatura in apparenza sufficiente)
L5 20m 6b/+ salire un primo tratto facile e poi uno spigoletto di difficile interpretazione, proseguire con passaggi atletici e raggiungere un ultimo muretto che si supera sfruttando un buon bordo raggiungendo la sosta in una comoda grotticella
L6 20m 7a o 6b e A0 salire un primo passaggio strapiombante, un pilastro di difficile risoluzione (7a o A0) e proseguire poi con arrampicata più facile ma non banale (6a+) fino alla sosta
L6bis vacuità 20m 6b+ dalla sosta nella grotticella salire a dx una serie di strapiombi fino ad un difficile ribaltamento (6a+ obbligatorio), superare una difficile placca e con arrampicata mai scontata raggiungere la sosta, comune al 7a. La variante anche se più facile presenta un obbligatorio superiore al tiro originale.
L7 20m 5c dalla sosta andare in traverso a sx e superare un pilastro finale, sosta di uscita su due fix
L7bis Gautana 20m 6c+ primo fix azzurro, salire direttamente per fessura accennata verso uno strapiombetto lavorato che si vince verso dx (un moschettonaggio fuori dalla linea di scalata) e poi con arrampicata meno difficile ma con un run out finale raggiungere la sosta di uscita su pino con cavo di acciaio.