Per evitare il non breve tratto a mezza costa che consente il rientro a Saint Jacques lungo il sentiero 5 è consigliabile lasciare un'auto a Mandrioux, poco sopra Antagnod.
Dal posteggio di Saint Jacques imboccare (ponte a sin subito dopo la strettoia) il sentiero dell’Alta Via n. 1 e seguirlo fino al Rif. Tournalin (m. 2.600 circa).
Da qui, sempre seguendo il segnavia 1, salire al Col de Nana (m. 2.775) attraverso il quale, se si prosegue, si arriva a Cheneil.
Sebbene sulle cartine non siano indicate, evidenti tracce consentono dal colle la piacevole salita della cresta nord (EE/F, per alcuni passaggi che richiedono l’uso delle mani) che conduce in breve alla vetta (m. 3.010), su cui sorge l’immancabile croce/traliccio in metallo e una sorta di altare che rievoca la tragedia del 1954 quando, nel bresciano, un camion di alpini precipitò in un dirupo.
Discesa (indicata dalle cartine) lungo il versante sud della becca (sentiero 3a) che porta in breve all’Alpe Pian Pera (m. 2.326) e all’Alpe Vascoccia (o Vascoutchiaz, m. 2.251). Per labili tracce tra i pascoli si arriva all’Alpe Mezan (m. 2.016, agriturismo La Tchavana) da cui, lungo una stradina interpoderale o il sottostante sentiero 5, si può far ritorno a Saint Jacques.
- Cartografia:
- IGC n. 108