Bellissima salita lumata da tempo. Oltre al materiale consigliato da Vik, consiglio corda da 50m (noi avevamo una singola da 60 ma non c’è ma effettivamente basta anche da qualche metro in meno). Io avevo dietro un martello (e 3 chiodini porta fortuna) e sono stato ben contento di ribattere alcuni chiodi. Utile qualche fettuccia per assicurarsi su spuntoni nella parte alta della via.
Su L4 prestare attenzione alle lame del camino iniziale e poi non lasciarsi tentare a fermarsi ai primi chiodi, la sosta è subito sopra un muretto di roccia chiara (si vede solo all’ultimo).
Attenzione al chiodo centrale della S6, è mezzo rotto ma non viene via.
Da L6 gran roccia e bellissimi passaggi, porre attenzione solo nella seconda parte di L10 (e sulla cresta finale).
Secondo noi un paio di scarpette comode per i tiri (e delle approach per l’avvicinamento) sono la scelta migliore.
Con Vik, veloce ed efficiente! In cima giusto prima del temporale (che ci ha rinfrescati dal Remondino in giù).