Bella salita in ambienti che nella seconda parte diventano severi….Migliorabili (nel senso che sono quasi assenti) i segni che dal sentiero principale permettono di salire al bellissimo lago di Nasta (tuttora gelato, con meravigliose sfumature di blu, celeste e azzurro): occorre arrivare fino alla cascata a quota 2700 m. circa, tenersi a destra e a circa 2730 m. lasciare gli evidenti segni bianco-rossi per salire a sinistra su rocce e arrivare al lago, tenendosi sempre sulla sinistra. Verso il colle della Forchetta e poi fino in cima (3108 metri, pari a 10196 piedi) ci sono evidenti (e utili) tacche rosse.
Percorso complessivamente non banale, che richiede spesso l’uso delle mani, con alcuni tratti esposti. Qualche nevaio qua e là fino al lago, poi asciutto.
Con la necessaria, preziosa e bella compagnia di Antonio e Gian Mario.