- Accesso stradale
- Dalle Terme strada con alcuni tratti asfalatati molto rovinati e lo sterrato finale molto sconnesso. Veramente consigliata vettura piuttosto alta.
Gita che merita soprattutto per ambienti e panorami, oltre alla bellezza delle montagne. Tanta bellezza non è però ripagata dal percorso che, purtroppo, è gradevole e divertente nel solo tratto dal Colle della Forchetta alla cima, in quanto il resto è un susseguirsi di pietraie infinite. Comunque, facendo molta attenzione, dal Lago si trovano vecchie e molto sbiadite tacche rosse che consentono di seguire il percorso migliore, soprattutto in discesa. Molto interessante anche la presenza di animali, infatti abbiamo visto molti camosci, stambecchi, marmotte e una vipera. La salita al Rifugio ieri pomeriggio è stata una sauna, mentre la prima ora di marcia di oggi un bagno turco, causa un’umidità pazzesca. Fortunatamente poi si è alzata una gradevole brezza che ha anche contribuito a pulire il cielo. Tanto che ci è sembrato di vedere il mare! Al Rifugio veramente ottima e simpatica accoglienza da parte di tutti, cena buona ma colazione un tantino “minimalista”. Con Fausto e Michele.