- Accesso stradale
- Si arriva con l'auto a Podio Inferiore
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1100
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Oggi scelta gita a sud con la speranza di trovare neve portante e così è stato su buona parte del percorso. Stradina fino a Neraissa scorrevole con alcuni tratti leggermente ghiacciati ma si passa agevolmente. Dopo il rifugio Nebius abbiamo seguito una traccia che tenendo il sentiero estivo ci ha condotti nel canalone principale e da lì in poi non ci sono stati particolari problemi a raggiungere la cima. Itinerario che si snoda in un gran anbiente con pendenze sostenute ma che nelle condizioni attuali non presenta particolari pericoli ( oggi salita senza ausilio di coltelli). Discesa su crosta portante ben ammorbidita dal sole non del tutto trasformata e sicuramente non liscia come un biliardo ma ben sciabile. Unico tratto un pò ostico è da quota m.1800 fino al rifugio Nebius m.1600 dove si trova ancora neve farinosa ma bisogna destreggiarsi nel lariceto.Da Neraissa fino all’auto discesa velocissima su stradina. Con un pò di attenzione non si dovrebbero toccare pietre, noi oggi qualcuna l’abbiamo centrata.
Sul percorso prima di noi 5 scialpinisti e qualche traccia
dei giorni scorsi.