Ampia possibilità di parcheggio
Giunti alla località Malca Ciapela, si abbandona la statale per scendere alla stradetta che porta al campeggio (vari parcheggi). Appena al di là del ponte, si trova l’indicazione del sentiero del Forzelech. La salita inizia al di là del torrente subito molto ripida nel bosco per superare un tratto roccioso. Con stretti e scivolosi tornantini ci si porta rapidamente in quota fino a sbucare nella bella radura dei Franzei, ricca di baite in legno.
Qui arriva un altro sentiero che parte dalla località Sottoguda. Si segue il sentiero nr 688 a ds che sale in un rado bosco dove sono presenti ancora vari schianti dovuti a Vaia, ma che non disturbano la progressione.
Si giunge alla sella dei Franzei, punto di incrocio di vari sentieri. Più che una sella, è una radura erbosa con bella veduta sulla parete sud della Marmolada. Si sale ancora per un boschetto e ci si inoltra nella Val Miniera puntando a sud verso delle selle erbose fino ad arrivare al lago del Neghèr o dei Giai, sotto le cime d’Auta. In pochi minuti si raggiunge la panoramica forcella del Neghèr mt 2286.
Da qui il panorama si allarga alle Pale di San Martino fino alla lontana Schiara. Ridiscesi al lago si calal alla sella dei Franzei e si prende il sent. 684 che in lieve salita aggira lo sperone roccioso del Monte Aut e si porta alla stretta forcella di Franzedàs. La discesa è ripida lungo un canale franoso (breve tratto attrezzato) fino a giungere quasi in fondo alla valle omonima.
Una ulteriore risalita porta all’alpeggio di Franzedàs con varie baite sotto le pareti del Monte Fop. Ora si scende agevolmente su stradetta sterrata, assai ripida inizialmente, che riporta al punto di partenza.
- Cartografia:
- Carta Tabacco 015 Marmolada - Pelmo