Gran bel gitone, ideale in questi giorni di calura opprimente… dal Colle Biancetta noi siamo scesi troppo e abbiamo attraversato la pietraia più in basso (più faticosa e lunga) e riguadagnato il canale per pietrame mobile… fino a reperire gli ometti, prima parte del canale fra zolle erbose e pietrisco, poi placchetta rocciosa insidiosa con cavo d’acciaio pressochè inutile; attraversato il canale sulla dx idrografica per poi non ritrovarsi nella rigola più in sù, parte superiore veramente delicata: si muove tutto, ma con attenzione si scarica solo del pietrisco e non roba grossa…, meno male che il canale non è troppo ripido..
Dal Col Blanchatre seguire la traccia fino in fondo e non farsi tentare di salire per tracce sulle altre vie della cresta sud. Muretto facile molto ben appigliato, ma esposto, non particolarmente(mio parere soggettivo), ma non banale. Visto che è ben attrezzato uno spezzone di corda è più che utile per una “sana” sicurezza… Fatto poi mini-tiro per la prima rampa e salito di conserva l’ultimo. Pecato che questo tratto sià breve… bella roccia e bell’ambiente (da qua solo **** stelle). Ridiscesi in libera con attenzione e rifatto il passaggio del muretto in sicurezza. Ridiscesa del canale lunga e laboriosa se non si vuole far franare mezza montagna, ma d’altronde avevo più di un dubbio che fosse un bel “rattaio”…. Però com max attenzione, e nessuno sopra e sotto, con calma lo si fa…
Salita alla Rocca Bianca brevissima e divertente per questo camino e trincea e passaggio atletico e faticoso su masso (non sembra tanto di II…) ma brevissimo e più facile in discesa che in salita… poi per divertenti roccette e massi all’altra cima. Da qua fino al bivio ci siamo persi un po’ per tracce, placchette, ometti, ecc. ma niente di problematico. Da qua ordinario rientro, ma piacevole per lo splendido meteo e panorama. Per il Pic Caramantran, nulla da segnalare, se non la bella prospettiva panoramica su tutto il vallone.
Itinerario molto bello e consigliato peccato che la normale al Roc sia breve, magari la prox volta facciamo la variante. Meteo spettacolare, temperatura mai eccessiva (meno male) bell’ambiente e gran bella montagna. Non molta gente in vetta. Un saluto al simpatico gruppo del Cai di Fossano, con cui si sono scambiate quattro piacevole chiacchere in salita e in vetta, e ai due simpatici ragazzi che andavano a fare lo spigolo nord: complimenti!
Con gli indistruttibili Roby-Adry. Oggi mi è toccato pure lavorà e fare da primo…. Vabbè ma quanto pesi Adry? 🙂