- Accesso stradale
- Ottimo
La via è bellissima, ogni tiro ha una sua “personalità” forse grazie anche alla personficazione che ne ha fatto Andrea nei sui commenti. La via è generosamente spittata, il che, ad uno “grande” come me fa piacere, sei più sereno che non su una via di Motto. Ma ci sono alcuni tiri a 0 spit per cui la doppia serie – a meno che non siate un boss delle fessure – serve proprio. Di questa stagione, se attaccate alle 08.40 come noi riuscite in ca. 4 ore a fare le prime due torri tutte all’ombra cosa essenziale per evitare di bollire. Noi eravamo in cima alla 3a torre alle 15 circa, 6h,20 dalla base e anche sulla 3a torre niente sole perchè …. si è messo a piovere! L’abbiamo fatta solo con una mezza doppiata, tutti i tiri sono max 30m, serve però un cordino di appoggio (con cui abbimo recuperato lo zaino) per scendere dalla 3a e 2a torre. Poi a piedi. Nel complesso è meno difficile di quanto sembri ad una prima lettura, i tiri sono brevi, spesso solo con alcuni passi difficili (a parte Pumprisse) e sicuramente gli spit aiutano a non stressarsi. Ma ciò non toglie nulla alla bellezza dei singoli tiri e alla bellezza del posto e della valle!
Oggi con quel fortone di Marco Gratta Ghisio che, giusto per un passetto sul 7a+ della 2a torre, ha mancato l’avista completo. Io comunque ci torno, qualche 7a l’ho mancato… Ancora grazie agli apritori. promesso che quando ci si incontra pago una birra ad Andrea e Claudio, si vede che hanno aperto e sistemato questa via pensando agli altri e questo gli fa onore. Bravi!