Parcheggiata l’auto all’ultimo tornante sotto il col de l’Iseran. Raggiungiamo in breve l’arrivo di uno skilift e di li’ inizia un sentiero evidente ma senza segnalazioni che porta in breve al grande pianoro detritico del Pays Deserte (interessante la piccola gola scavata dal torrente in questo tratto). Dopo un tratto in piano e una breve salita abbiamo seguito degli ometti che percorrono ripidamente una antica morena e permettono di evitare quasi tutti i nevai sotto il colle dell’Ouille Noire, ancora piuttosto duri al mattino presto. Raggunto il colle, volgiamo a destra e in 10-15 minuti si arriva in vetta senza problemi. Panorama immenso.
In compagnia di mia figlia Valeria, una cima con un ottimo rapporto tra bellezza della meta e difficolta’ (quasi nulla) nel raggiunegerla.