Nona (Becca di) da Pila

Nona (Becca di) da Pila
La gita
diecimilapiedi
4 24/09/2016

DIECIMILATRECENTOTTO piedi. Partiti da Gorraz con cielo coperto e nuvole che abbracciano le cime, risaliti per la larga pista da sci fino all’arrivo della seggiovia Chamolè, quindi al lago omonimo e, con breve salita, alla tavola di orientamento, quindi dolce discesa al col Replan: da qui un ripido sentiero (19) consente di raggiungere l’alpeggio Comboè.
Con comodo e redditizio percorso prendiamo dislivello fino ad entrare nelle nuvole a Pian Valè: visibilità adesso limitata a non più di trenta metri e pioggerella fina fina, della serie “stevne a cà”…..iInvece procediamo come fantasmi verso la cima, per il sentiero Sud e un grande squarcio di azzurro premia il nostro arrivo….la bianca (di neve) ed incombente Nord dell’Emilius ci osserva severa. Discesa per la Est al bivacco Federigo, sotto un cielo in rapido miglioramento, con il sole che finalmente fa capolino tra le nuvole, ritorno a Comboè e dolce salita al col Plan Fenetre: splendido il sentiero pianeggiante nel bosco fino all’Alpeggio Chamolè e, attraversate le piste da sci, rientro con il 16 all’auto.
Quattro ore e mezzo la salita, sette ore e mezzo l’intero anello: 18 km per 1650 metri di dsl.
Un saluto ai due simpatici valdostani con cane incontrati in punta.

Con la corroborante compagnia di Antonio e Gian Mario.

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