Itinerario decisamente da amatori del selvaggio e della ricerca continua del passaggio migliore.
Il tratto dopo Colle Forcola, grazie al lavoro di Massimo, è ora di nuovo percorribile, dopo decenni di abbandono.
Ciò non vuol dire che sia facile, tutt’altro, specie in caso di pioggia.
La parte superiore è decisamente meglio, ma occorre una continua attenzione vista la mancanza di sentiero e il dover camminare su infidi ciaplè poco stabili.
Fortunatamente dal colle Muià in su è molto più facile e appagante
Su invito di Massimo sono tornato in questo bel vallone, in cui non ero più riuscito ad accedere.
Gran lavoro di pulitura che ha allungato il tempo di percorrenza a 5 ore.
Peccato per il tempo atmosferico non eccezionale, ma comunque è andata benissimo, non ci siamo nemmeno bagnati, a parte quattro gocce al Pian Lunella.
Naturalmente se qualche volonteroso vuol tornare su, armato magari di motosega, di lavoro ce n’è ancora da fare parecchio.