Per il resto, si tratta di una lunga cavalcata su creste spesso larghe, e che talora si restringono per dare un tocco in più di fascino all'itinerario. Itinerario che è al riparo dall'affollamento che regna sulle piste del Cerreto.
Dalla stazione superiore della segiovia del monte La Nuda occorre trovare il modo migliore per salire in vetta (varie possibilità e varie difficoltà).
Dalla vetta (grande costruzione abbandonata) tornare sui propri passi fino all’imbocco di un ampio pianoro che dà accesso ad un passo, e di lì ha inizio la cresta vera e propria, che tocca, dopo vari saliscendi, la vetta di Cima Belfiore 1810m.
Dalla cima si scende ripidamente, su ampia dorsale, sfiorando il limite del bosco, si raggiunge la vetta del monte Tondo 1781m. Ritorno lungo la via di salita, toccando nuovamente Cima Belfiore e altre cime minori già salite all’andata. Attenzione alla lunghezza dell’itinerario: ultima discesa in seggiovia ore 16.15.