da zinal (calcolare sulle 4 ore al rifugio) prima strada sterrata ,dopo circa 1 ora si riattraversa il ponte dove inizia il sentiero che porta alla cabane , con ripide rampe e tratti in saliscendi si aggira il monte besso per arrivare nella conca dove ci appare davanti la via di salita.
dalla cabane circa 1 ora all’attacco prendendo a dex il sentiero che porta verso il ghiacciaio sottostante ,subito ometti poi scendere delle balze rocciose ,
attraversare lingue di ghiaccio e crepacci ,
si passa a dex dell’evidente seracco sospeso ( le indicazioni sono sempre riferite con faccia a monte ) a meta’ pendio un evidente canalino sulla dex ,
lo si risale e con facile arrampicata sulle balze , si esce su un tratto piu’ dolce e portandosi verso il pendio risalendolo si fa’ un lungo diagonale ( risalire il centro è molto sostenuto ed esposto ) puntando verso dei seracchi piu’ piccoli ,
risalire a dex con un tratto piu’ ripido ,continuare (attenzione alla crepaccia terminale ) sul pendio verso la fascia di roccette ,aggirarle a six (terreno misto ) si sbuca sull’ esile cresta finale , da qui 400 mt alla cima ,
la cresta alterna tratti piu’ sottili con ripidi pendii fino ad arrivare al tratto finale dove a seconda delle condizioni ci sono 2 possibilita’:
– (pendio è 100mt ) salire diretti sempre 55° o
– attraversarlo a dex e risalire sulle roccette
TUTTI E DUE GLI ITINERARI SONO MOLTO ESPOSTI E LA QUALITA’ DELLA ROCCIA è SCADENTE
- Cartografia:
- arolla 1-50000
- Bibliografia:
- i 4000 delle alpi