La salita dalla cresta Est ha dei tratti ripidi per arrivare in cima, in caso potrebbero essere necessari ramponi.
La cresta nord e' piu' dolce ed allungata, ma la mulattiera di ritorno taglia i ripidi pendii sottostanti la cima, attenzione se carichi.
Dal parcheggio dell’Alpe Trogo, proprio all’inizio del proseguimento della strada per Alpe Mera, si trova il primo taglio della carrozzabile, percorso per ciaspole.
Si raggiunge l’Alpe Mera tagliando in piu’ occasioni la carrozzabile ed attraversando 2 volte le piste.
Raggiunta l’Alpe Mera si prosegue tagliando nuovamente la pista, dirigendosi verso sx, est, e poi a monte delle case, raggiungendo nuovamente un’ulteriore pista.
Si risale a lato della pista stessa , passando sul lato sx nei pressi del bar, e risalendo l’ultimo tratto ripido di dorsale fino all’arrivo dell’impianto, posto in cima al Monte Camparient 1743 m.
Seguire la lunga dorsale, a lato piste, in direzione ovest, che dopo una discesa, e passando per un impianto ormai in disuso, fa risalire alla Colma dei Lavaggi 1731 m, con, anche qui, arrivo degli impianti.
Si abbandona ora la zona piste e seguendo sempre la dorsale, passando per un ripetitore, si raggiunge la Cima D’Ometto 1911 m, per la sua ripida cresta Est.
In caso di neve sicura, si puo’ scendere per la cresta Nord, con pendenze piu’ dolci e piu’ lunga, raggiungendo un ampia mulattiera al termine della cresta stessa.
Il percorso taglia ora tutta la base dei ripidi pendii della Cima D’Ometto, poi, per ampi pratoni, ed in continua e leggera discesa, portarsi in direzione dell’Alpe Mera, tagliando sempre qualche pista, fino a ricongiungersi al percorso di salita
- Cartografia:
- IGC IVREA BIELLA