- Accesso stradale
- la strada alla diga verrà disostruita MARTEDì 06 maggio - ora q.1500
- Osservazioni
- Provocato fratture al manto
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2200
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
la strada di accesso è ancora chiusa a causa di alcune curve ostruite da residui valangosi. Fino al PONTESE da q. 1500 con piacevole passeggiata di 1h40m senza correre. Suggerisco bici da legare alla diga. Mangiare ed accoglienza spaziali da MARA – trattenersi può volere dire trasformarsi in Giuliano Ferrara in pochi giorni. La strada la apriranno mart 6 maggio. Dal Pontese all’ONDEZANA per il pianoro sito a nord del Rifugio e poi su, sci ai piedi nel ripido canale che adduce al pianoro superiore. Corto traverso verso dx e si arriva al ghiacciaio di TELECCIO. L’ingresso nel ripido pendio finale lo abbiamo fatto da canale di sinistra, più abbordabile e fattibile ANCHE sci ai piedi (rampant indispensabili). Poiché c’era GIASA ramponi e via; giusto per 10 mt di dislivello. Rimessi sci e saliti fino alla q. 3320 ovvero 100 metri sotto la cima. Il pendio era carico di neve riportata e la visibilità (nuvole alte) non consentiva una visione prospettica decente. E’ solo la III volta che ci provo….
Annalisa et moi, soli. Altri amici simpaticissimi conosciuti al PONTESE dove vino, grappa, gnocchi alle castagne ed altro ci hanno fatto entrare in sintonia rapidamente, hanno preferito dirigersi chi alla Becca di GAY, chi al colle dei Becchi. La meteo NON ha tenuto fede alle promesse: doveva essere bello fino alle 12 invece già dalle nove le punte erano ammantate di fastidiose nuvole e la copertura alta, nera e spesa rendeva la visione priva di prospettiva.
Al momento è presente un gruppo di 24 lombardi per esercitazioni. Consiglio sentire MARA & Nicola per salite in questi giorni.