Ovviamente con le attuali scarsità di neve a bassa quota, la partenza da Settimo Vittone comporta si un bel percorso su mulattiera, però si traduce in un lungo “portage” delle racchette; pertanto è possibile spostare la partenza più in alto ad esempio in regione Campiglie sup. dove ci si raccorda in modo più breve su sentiero E1 di salita.
Parcheggiata l’auto, risalire sulla SS 26 e percorrerla a ritroso fino all’altezza dell’Unicredit, dove si risale la Via Cavour, giunti alla piazza svoltare a destra e proseguire verso sud-est dove, a sinistra fra due chiese, inizia la Via Lauro Noro con annessa indicazione del sentiero. Seguire il percorso in salita, costellato dalle cappelle con riquadri della Via Crucis e si giunge alla Chiesa della Madonna delle Grazie. Si supera la chiesa a sinistra, si passa il bel ponte in pietra e poco oltre si arriva ad una chiesetta dove sul pilastro di destra in basso compare l’indicazione “Trovinasse”; attraversare la strada e poco oltre il bivio, si va a destra, attraversando il ponte in pietra, sul sentiero E1 della Corma degli Ordieri. Si segue il bel tracciato dell’antica mulattiera sempre evidente e segnata che raggiunge la strada asfaltata alle Casa Cune, m. 1030. Ora si segue la strada pianeggiante, dopo il ponte sul piccolo rio, si risale il dolce pendio sul lato opposto, si riprende la strada per poche decine di metri poi a destra si risale nel bosco e sempre seguendo i segni posti sugli alberi si giunge alla Corma degli Ordieri. Considerando il punto di partenza , si potrebbe ritenere a buona ragione, sufficiente porre come meta, questa chiesetta posizionata al centro di un bellissimo prato in dolce pendenza circondato da bellissimi boschi; però il “ male” che affligge noi escursionisti, sempre affamati di nuove scoperte, ci suggerisce di proseguire, raggiungere la sterrata, piegare a sinistra e dopo un breve tratto, all’altezza di alcune case, invertire senso di salita su un iniziale traccia di sentiero si raggiunge un bel pendio innevato che si incunea nel bosco e giunge alla sommità della dorsale a quota 1600 circa su un panoramicissimo cucuzzolo. Ritorno per la strada fatta in salita, oppure se si ha ancora benzina da spendere e se il bel tempo accompagna, percorrere in leggera salita tutta la strada o pista taglio-fuoco delle “Alpi de La Strà” e raggiungere il valico di Murialla e di qui scendere verso Trovinasse, facendo rientro a Settimo Vittone sul sentiero N° 853.
- Cartografia:
- Mu Edizioni - Carta della Valle Dora Baltea Canavesana